Nel corso dell'evoluzione, gli esseri umani sono diventati creature che camminavano erette, ma quando stavano in piedi, costringevano la colonna vertebrale a sopportare quotidianamente carichi elevati, che segnarono l'inizio di disturbi muscolo-scheletrici. Una lamentela comune dei pazienti nello studio del medico è il mal di schiena nella regione lombare, che può essere una conseguenza di varie patologie della colonna vertebrale. In questo caso, il dolore alla parte bassa della schiena si presenta anche come manifestazione di vari problemi agli organi interni o accompagna gravi malattie sistemiche.
Il compito del medico è determinare la vera causa del dolore nella parte bassa della schiena, per la quale il paziente deve sottoporsi ad un esame completo. Secondo le statistiche, un residente su tre delle grandi città soffre di lombalgia, indipendentemente dal sesso e dall'età.
Alcuni pazienti acquisiscono così tanta familiarità con i sintomi che non li notano nemmeno più. Tuttavia, un tale sintomo non può essere ignorato, poiché la progressione della patologia può portare alle conseguenze più spiacevoli, inclusa la disabilità. Cosa fare se si soffre di mal di schiena nella zona lombare, quale medico rivolgersi e come affrontare un simile sintomo? Puoi trovare le risposte a queste domande in questo articolo.
Perché mi fa male la schiena nella zona lombare?
Buono a sapersi!La lombalgia è un sintomo aspecifico che può avere diverse cause, dalla normale stanchezza alla formazione di tumori maligni.
In medicina è stata stabilita una classificazione secondo la quale tutti i meccanismi per lo sviluppo del dolore nella parte bassa della schiena sono suddivisi in:
- Primario– La sindrome dolorosa è causata da alterazioni degenerative-distrofiche della colonna vertebrale (osteocondrosi, spondiloartrosi, rigonfiamento dei dischi intervertebrali).
- Secondario– Il mal di schiena riflette una serie di malattie:
- malattie della crescita (scoliosi);
- disturbi metabolici (osteoporosi);
- Lesioni (contusioni, distorsioni, fratture vertebrali);
- processi tumorali;
- malattie infiammatorie (artrite, spondilite);
- lesioni infettive dei dischi intervertebrali.
Il dolore riferito nella regione lombare si verifica spesso nelle malattie degli organi pelvici, nelle malattie ginecologiche e urologiche.
La natura della sindrome del dolore può essere acuta o cronica, l'area di localizzazione è a destra o a sinistra della colonna vertebrale. Spesso tale dolore si irradia alla schiena, all'inguine e agli arti inferiori, è complicato da sintomi neurologici e causa mobilità limitata e rigidità dei movimenti. Diamo uno sguardo più da vicino alle cause più comuni che causano il dolore caratteristico nella regione lombare.
Mal di schiena nella regione lombare – cause
Le cause più comuni di dolore lombare includono le seguenti malattie:
- Lesioni all'acido vertebrale.Una caduta sfortunata, un forte colpo o anche un sollevamento pesante possono provocare fratture, lussazione delle vertebre lombari e stiramenti muscolari. Qualsiasi lesione è accompagnata da un dolore forte e lancinante che impedisce letteralmente a una persona di alzarsi. A volte il danno alla colonna vertebrale porta alla paralisi degli arti inferiori. La diagnosi viene fatta dopo una radiografia della colonna vertebrale e i metodi di trattamento dipendono dal tipo di lesione e dalla gravità del danno.
- Osteocondrosi della regione lombare.Una malattia di natura degenerativa-distrofica che porta al danneggiamento del tessuto cartilagineo dei dischi intervertebrali. Nella fase iniziale dell'osteocondrosi si avverte solo un lieve disagio nella regione lombare, che aumenta dopo l'attività fisica. Con il progredire della malattia, inizia la distruzione degli anelli fibrosi e la distanza tra le vertebre diminuisce, il che porta allo schiacciamento delle terminazioni nervose e alla comparsa di un forte dolore nella parte bassa della schiena, che si irradia alla gamba. Nella fase finale della malattia si verifica la deformazione della colonna vertebrale, si formano ernie, si verifica costantemente un forte dolore e una persona può perdere la capacità di muoversi e diventare disabile.
- Radicolite.La malattia si verifica a causa della compressione delle radici dei nervi spinali. La causa della radicolite lombosacrale può essere frequente ipotermia, lesioni spinali, tumori, ernie e depositi di sale. Durante l'attività fisica si verificano improvvisi attacchi di dolore nella parte bassa della schiena, i cambiamenti nella postura, anche quando si tossisce o si starnutisce, sono accompagnati da cambiamenti nella sensibilità lungo il nervo radicolare, che si irradiano ai fianchi e ai glutei. Durante un attacco, una persona non può raddrizzare la schiena.
- Prolasso del disco.La patologia è accompagnata dalla sporgenza del corpo del disco intervertebrale nel canale spinale. La malattia può essere causata da lesioni, osteocondrosi, mancanza di esercizio fisico e sollevamento pesi. Nella zona lombare si manifesta un dolore persistente e doloroso, che aumenta con il movimento, la posizione eretta prolungata, la tosse e gli starnuti. Con il progredire della malattia, il dolore aumenta, si irradia alla coscia e ai glutei ed è accompagnato da intorpidimento degli arti e perdita di mobilità. Si verificano problemi alle feci, incontinenza urinaria e altre complicazioni.
- Stenosi spinale.Il restringimento del canale spinale viene spesso diagnosticato in età avanzata. Questa condizione è promossa da processi degenerativi che si sviluppano nella colonna vertebrale con l’invecchiamento del corpo. Di conseguenza, il dolore si verifica nella parte della colonna vertebrale che ha subito cambiamenti patologici. La stenosi non è accompagnata solo da dolore, ma anche da formicolio e intorpidimento degli arti. I pazienti con stenosi si stancano rapidamente, non possono camminare per lunghi periodi di tempo e soffrono di claudicatio intermittente.
Caratteristiche del dolore lombare
Un medico esperto può presumere la presenza di una patologia specifica in base alla natura della sindrome dolorosa. Il dolore nella regione lombare può essere acuto, acuto, manifestarsi a raffica, oppure può perseguitare costantemente una persona e avere un carattere sordo e dolorante.
La lombalgia acuta può essere causata dalle seguenti condizioni:
- spondiloartrite;
- osteocondrosi della regione lombosacrale;
- radicolite;
- lombalgia, sciatica;
- ernia intervertebrale (forma acuta);
- Protrusione dei dischi intervertebrali nella regione lombare;
- Disturbo circolatorio acuto della colonna vertebrale.
Il dolore acuto e parossistico può essere di natura nevralgica e può verificarsi nelle seguenti patologie:
- radici nervose pizzicate nella parte inferiore della colonna vertebrale;
- Manifestazioni di sclerosi multipla che colpiscono le fibre nervose del midollo spinale;
- sciatica lombare, accompagnata da intrappolamento del nervo sciatico;
- La sacroileite degenerativa è un processo purulento nella zona sacrale.
La natura cronica del dolore, manifestata da sensazioni di trazione e dolore, è nota nelle seguenti patologie:
- osteomielite;
- Osteoporosi;
- spondilosi deformante;
- tumori della colonna vertebrale e del midollo spinale;
- scoliosi (curvatura della colonna vertebrale);
- Malattie infettive - tubercolosi, brucellosi;
- processi infiammatori – artrite reumatoide;
- cambiamenti aterosclerotici nell'aorta addominale.
Il dolore irradiato (irradiato) nella regione lombare si verifica in un paziente con danni agli organi interni:
- Malattie del tratto gastrointestinale (stomaco, duodeno, pancreas, cistifellea);
- Colica renale dovuta a urolitiasi, pielonefrite;
- Malattie intestinali – diverticolosi, tumori, colite ulcerosa, ostruzione intestinale
- Malattie degli organi pelvici.
Buono a sapersi!Molti uomini notano che la schiena fa male a causa della prostatite o di un tumore alla prostata nella regione lombare. Nelle donne, un sintomo simile è causato da un processo infiammatorio nelle appendici, nell'endometriosi, nelle infezioni trasmesse sessualmente o nei tumori maligni dell'utero e delle ovaie.
Localizzazione della sindrome del dolore
Quando si effettua una diagnosi, il medico deve prestare attenzione non solo al tipo di dolore, ma anche all'area della sua localizzazione. Confrontando i disturbi del paziente con l'entità del dolore e la zona interessata, possiamo indovinare quale patologia è la causa del disagio. Ciò aiuta a stabilire un modello di esame per il paziente e accelera la diagnosi corretta.
Mal di schiena nella regione lombare a destra
Se il paziente lamenta dolore alla parte bassa della schiena destra, la causa di questa condizione può essere lesioni infiammatorie del fegato, della cistifellea o del rene destro. Con ostruzione intestinale o manifestazioni atipiche di appendicite, sensazioni dolorose compaiono a destra, sotto o sopra la parte bassa della schiena.
Dolore nella regione lombare a sinistra
La causa di questa malattia può essere processi infiammatori nell'intestino, nel pancreas, tumori, lesioni, malattie degenerative (spondilosi, ernie). Il dolore nella parte sinistra della parte bassa della schiena si osserva con cistite, pielonefrite e danni ai muscoli e ai legamenti in quest'area.
Mal di schiena nella regione lombare di un uomo
Un sintomo allarmante può essere causato da un'attività fisica eccessiva. Ad esempio, gli atleti professionisti di sollevamento pesi e bodybuilding sono spesso afflitti da dolori alla parte bassa della schiena che si verificano dopo curve strette, piegamenti o sollevamento di un bilanciere. Il dolore lombare accompagna i lavoratori che svolgono lavori fisici pesanti: caricatori, operai edili, lavoratori agricoli.
Molto spesso, la causa del dolore negli uomini sono malattie renali, patologie neurologiche (neurite, radicolite) e processi degenerativi nella regione lombare che causano compressione delle radici (osteocondrosi, ernia intervertebrale, nervo sciatico schiacciato). In caso di danno renale, il dolore nella regione lombare aumenta quando una persona rimane a lungo in posizione eretta, si piega o si gira bruscamente. I fattori che contribuiscono ai sintomi possono includere malattie concomitanti – diabete, malattie degli organi interni, infiammazione della prostata, nevrastenia.
Mal di schiena nella regione lombare di una donna
Oltre ai motivi sopra elencati, la lombalgia nelle donne può essere causata da malattie infiammatorie degli organi pelvici (utero, arti), endometriosi, fibromi uterini o tumori maligni. Inoltre, le donne soffrono spesso di mal di schiena durante la gravidanza, poiché durante questo periodo il carico sulla colonna vertebrale aumenta notevolmente. Man mano che il feto cresce, il centro di gravità si sposta e la donna può avvertire un dolore costante e lancinante nella regione lombare (specialmente quando si piega in avanti).
Nelle fasi successive della gravidanza, le articolazioni dell'osso sacro si rilassano, consentendo al corpo di prepararsi per il parto imminente. Questo processo provoca anche tensione e dolore nella zona lombare. Inoltre, le malattie croniche spesso peggiorano durante la gravidanza. Le malattie infiammatorie del sistema genito-urinario e le malattie renali possono manifestarsi come dolore riferito alla parte bassa della schiena.
A volte una donna avverte un dolore lancinante alla schiena in diverse fasi del ciclo mestruale, che può indicare una disfunzione del sistema riproduttivo. In questo caso, dovresti contattare uno specialista il prima possibile e sottoporsi all'esame necessario.
L'aborto può causare un sintomo caratteristico associato al danneggiamento del rivestimento dell'utero, alla sua contrazione o allo sviluppo di endometrite (infiammazione dell'utero). In questi casi, il dolore è localizzato nella parte bassa della schiena e si irradia lungo la gamba.
La causa del dolore nella regione sacrale è spesso un parto difficile, accompagnato da lesioni e stiramento del canale del parto. Man mano che ti riprendi, questi sintomi diventano meno pronunciati e presto scompaiono. Se la schiena fa male nella regione lombare e si irradia alle gambe, la causa potrebbe essere uno spostamento delle vertebre o una compressione delle radici nervose durante il parto.
Come trattare il mal di schiena?
Prima di tutto, il paziente è interessato a quale medico cura il mal di schiena nella regione lombare e quale specialista dovrebbe contattare per chiedere aiuto? Per prima cosa è necessario fissare un appuntamento con un medico locale che, sulla base della totalità dei sintomi e tenendo conto dei risultati dell'esame, farà una diagnosi preliminare e indirizzerà il paziente a specialisti per ulteriori trattamenti.
In caso di lesioni di natura traumatica, il paziente viene curato da un traumatologo. Per lesioni infiammatorie o degenerative della colonna vertebrale - reumatologo, ortopedico, neurologo. Per le malattie del tratto gastrointestinale, il trattamento viene effettuato da un gastroenterologo. Se la causa del dolore è un danno al sistema urogenitale, la donna dovrebbe consultare un ginecologo e l'uomo un urologo. Se il processo tumorale si sviluppa, il paziente viene trattato da un oncologo.
Buono a sapersi!Il regime di trattamento viene selezionato individualmente, tenendo conto del tipo di patologia, della gravità dei sintomi, dell'età del paziente e della presenza di malattie concomitanti.
Antidolorifici e farmaci del gruppo FANS aiutano ad alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione. Se la sindrome del dolore non viene alleviata con mezzi locali (unguenti, gel), vengono prescritte iniezioni o farmaci sotto forma di compresse. Particolarmente apprezzati sono gli unguenti, i gel e le creme con effetto combinato che alleviano l'infiammazione, eliminano il dolore e il gonfiore, migliorano la mobilità articolare e forniscono un effetto riscaldante.
I farmaci rilassanti muscolari vengono prescritti per gli spasmi muscolari che causano tensione e aumentano il dolore. Nei processi degenerativi-distrofici vengono utilizzati condroprotettori che aiutano a ripristinare il tessuto cartilagineo delle articolazioni e prevengono la loro ulteriore distruzione.
Se hai un dolore lancinante alla schiena - la cosiddetta "lombalgia" - è consigliabile prendere una compressa di antidolorifico e cercare di assumere una posizione comoda in cui il dolore non sia sentito così forte e i muscoli si rilassino. non c'è alcun effetto, puoi prendere un farmaco più forte dopo 40 minuti. Gli analgesici forti possono essere usati non più di due volte al giorno.
Gli antispastici aiutano ad alleviare gli spasmi muscolari. Puoi prendere una compressa diuretica, che allevierà il gonfiore e aiuterà a sciogliere le radici nervose pizzicate. Naturalmente tutti i rimedi elencati servono solo come primo soccorso in caso di attacco di radicolite o sciatica, il che non esclude una visita obbligatoria dal medico.
Unguenti e creme
Se il dolore è persistente e stancante, chiedi ai tuoi cari di disegnare una griglia di iodio sulla parte bassa della schiena o di strofinare quest'area con alcol di canfora. Molto efficaci sono gli unguenti e le creme a base di veleno d'api o di serpente. Dopo essere stati massaggiati sulla zona lombare, hanno un effetto riscaldante e irritante e aiutano ad alleviare il dolore. Ma tali rimedi non sono adatti a tutti. Non possono essere utilizzati se i componenti non sono tollerati, durante la gravidanza, con il diabete mellito, nonché con malattie renali ed epatiche.
Particolare attenzione è rivolta alle procedure fisioterapeutiche. Per eliminare il dolore vengono utilizzate varie tecniche: elettroforesi con farmaci, magnetoterapia, fangoterapia, applicazioni di paraffina e ozocerite, agopuntura, crioterapia o procedure di calore.
Man mano che le condizioni del paziente migliorano, si consigliano corsi di massaggio ed esercizi terapeutici sotto la guida di un allenatore esperto. Questo approccio consente di rafforzare il corsetto muscolare, migliorare la circolazione sanguigna e i processi metabolici nell'area problematica e alleviare completamente il dolore.